La caduta dei capelli colpisce milioni di persone in tutto il mondo, portando molti a prendere in considerazione le opzioni di ripristino dei capelli. Sfortunatamente, il campo dei trapianti di capelli è circondato da numerose idee sbagliate e informazioni obsolete che possono impedire alle persone di prendere decisioni informate. Questi miti comuni sul trapianto di capelli spesso derivano da tecniche più vecchie, marketing fuorviante o semplicemente mancanza di comprensione delle procedure moderne.
Che tu stia sperimentando la calvizie maschile, la perdita di capelli femminile o altre forme di alopecia, separare i fatti dalla finzione è fondamentale quando si considerano le opzioni. Questa guida completa affronterà i miti più persistenti sul trapianto di capelli, fornendoti informazioni accurate e basate sulla scienza per aiutarti a capire cosa possono e non possono ottenere le moderne procedure di trapianto di capelli .
Table of Contents
ToggleIntroduzione alle idee sbagliate sul trapianto di capelli
Il mondo del trapianto di capelli si è evoluto notevolmente negli ultimi decenni. Quella che una volta era una procedura rozza che lasciava risultati evidenti e dall’aspetto innaturale si è trasformata in sofisticate tecniche chirurgiche in grado di produrre risultati straordinariamente naturali. Tuttavia, le percezioni di molte persone rimangono bloccate nel passato, influenzate da immagini e informazioni obsolete.
Perché i miti persistono
Diversi fattori contribuiscono alla persistenza dei miti sul trapianto di capelli. In primo luogo, Internet è pieno di informazioni contrastanti, che vanno da fonti mediche legittime a materiali di marketing e aneddoti personali. In secondo luogo, l’industria estetica a volte promuove aspettative irrealistiche per attirare i pazienti. In terzo luogo, le persone spesso basano la loro comprensione su tecniche più vecchie come gli innesti a punzone, che sono stati usati decenni fa ma hanno poca somiglianza con i metodi moderni.
Anche i social media e la cultura delle celebrità giocano un ruolo nel perpetuare le idee sbagliate. Quando i personaggi pubblici discutono delle loro esperienze, le informazioni possono essere distorte man mano che si diffondono, creando nuovi miti o rafforzando quelli esistenti.
In che modo questa guida ti aiuterà
Questa guida esamina sistematicamente le idee sbagliate più comuni sul trapianto di capelli, contrapponendo i miti ai fatti medici. Esploreremo tutto, dai livelli di dolore e tempi di recupero ai costi e ai risultati, fornendoti le conoscenze necessarie per prendere una decisione informata sul fatto che le procedure di trapianto di capelli siano adatte a te.
Mito 1 – I trapianti di capelli forniscono risultati immediati
Uno dei miti più persistenti è che i risultati del trapianto di capelli appaiano immediatamente dopo l’intervento chirurgico. Questo malinteso deriva probabilmente da materiali di marketing che mostrano foto drammatiche prima e dopo senza spiegare la sequenza temporale coinvolta.
La realtà delle tempistiche di crescita
La verità su quanto tempo impiega il trapianto di capelli a crescere è molto diversa dalle aspettative di gratificazione immediata. I capelli trapiantati seguono un ciclo di crescita specifico che richiede pazienza e aspettative realistiche.
Timeline | :cosa aspettarsi |
---|---|
Giorno 1-14 | Guarigione iniziale, si formano piccole croste |
2-4 settimane | I fusti dei capelli trapiantati cadono (normale) |
3-4 mesi | Inizia una nuova crescita, fine e sottile |
6 mesi | 60-80% del risultato finale visibile |
12-18 mesi | Risultati completi del trapianto di capelli |
Immediatamente dopo l’intervento chirurgico, i fusti dei capelli trapiantati possono essere visibili, ma in genere cadono entro 2-4 settimane. Questo è del tutto normale e fa parte del processo. I follicoli piliferi rimangono intatti sotto la pelle ed entrano in una fase di riposo prima di iniziare a produrre nuovi capelli.
La nuova crescita inizia in genere circa 3-4 mesi dopo l’intervento chirurgico, iniziando con capelli fini e sottili che diventano gradualmente più spessi e forti. Entro i 6 mesi, i pazienti di solito vedono un notevole miglioramento, con il 60-80% del risultato finale visibile. La tempistica completa dei risultati del trapianto di capelli si estende a 12-18 mesi, quando si raggiungono la piena densità e spessore.
Che cos’è veramente la “perdita d’urto”
La perdita d’urto è un altro aspetto del trapianto di capelli che contribuisce alle idee sbagliate sulla linea temporale. Questa caduta temporanea può interessare sia i capelli trapiantati che quelli esistenti intorno al sito chirurgico. Molti pazienti si fanno prendere dal panico quando subiscono una perdita da shock, pensando che la procedura sia fallita.
In realtà, la perdita da shock è una risposta normale al trauma della chirurgia. I follicoli piliferi rispondono allo stress chirurgico entrando in una fase di riposo. Questa caduta temporanea si verifica in genere 2-6 settimane dopo l’intervento chirurgico e colpisce i capelli che erano già in uno stato indebolito a causa dell’alopecia androgenetica.
La parola chiave qui è “temporaneo”. I capelli colpiti da shock loss di solito ricrescono entro 3-6 mesi, spesso più forti di prima a causa del miglioramento dell’afflusso di sangue nell’area.
Mito 2 – I trapianti di capelli sono dolorosi
La domanda “i trapianti di capelli sono dolorosi?” è tra le principali preoccupazioni per i potenziali pazienti. Questo mito probabilmente persiste perché qualsiasi procedura chirurgica solleva naturalmente preoccupazioni sul disagio e continuano a circolare informazioni obsolete sulle tecniche più vecchie.
Come si sente effettivamente l’anestesia locale
Le moderne procedure di trapianto di capelli vengono eseguite in anestesia locale, che intorpidisce efficacemente il cuoio capelluto durante l’intervento chirurgico. L’iniezione iniziale di anestetico è la parte più scomoda dell’intera procedura, spesso descritta come simile al lavoro odontoiatrico.
Descrizione del confronto del livello di dolore | |
---|---|
Iniezione anestetica | Simile alla puntura d’ape o all’iniezione dentale |
Durante l’intervento | chirurgico Nessun dolore, può avvertire una leggera pressione |
Prime 24 ore | Lieve disagio, gestibile con i farmaci |
Giorni 2-7 | Dolorabilità simile a una lieve scottatura solare |
Dopo 1 settimana | Disagio minimo o nullo |
La maggior parte dei pazienti riferisce che l’iniezione di anestetico si sente come una serie di piccoli pizzichi o punture d’ape. Una volta che l’intorpidimento ha effetto, che avviene in pochi minuti, i pazienti in genere non avvertono dolore durante il processo di trapianto vero e proprio. Alcuni chirurghi utilizzano tecniche avanzate come l’anestesia vibrante o agenti paralizzanti topici per ridurre al minimo anche questo disagio iniziale.
Durante la procedura, i pazienti spesso guardano film, ascoltano musica o addirittura fanno delle pause per pranzare. La sfida più grande di solito è stare seduti fermi per diverse ore piuttosto che affrontare il dolore.
Disagio post-operatorio vs. dolore
Il trapianto di capelli è doloroso dopo l’intervento chirurgico? La maggior parte dei pazienti avverte un lieve disagio piuttosto che un dolore significativo durante il recupero. Il cuoio capelluto può risultare teso, tenero o leggermente gonfio per i primi giorni, simile a una lieve scottatura solare.
I farmaci antidolorifici prescritti sono in genere sufficienti per gestire qualsiasi disagio e molti pazienti scoprono che gli antidolorifici da banco sono adeguati. L’area donatrice (parte posteriore della testa) di solito sperimenta più dolorabilità rispetto all’area ricevente, specialmente con le procedure FUT che comportano la rimozione di una striscia di cuoio capelluto.
Potrebbe essere necessario regolare la posizione del sonno per la prima settimana e i pazienti devono evitare di toccare o graffiare le aree trattate. Tuttavia, la maggior parte delle persone torna al lavoro entro 2-5 giorni, a seconda delle esigenze lavorative e del livello di comfort personale.

Mito 3 – I risultati sembrano falsi o intasati
La paura di ottenere un aspetto naturale innaturale per il trapianto di capelli deriva da tecniche obsolete utilizzate decenni fa. I primi trapianti di capelli spesso utilizzavano innesti di punzoni di grandi dimensioni che creavano un caratteristico aspetto di “capelli di bambola” o “fila di mais” che era ovviamente artificiale.
Perché le unità follicolari sono più naturali
Il moderno trapianto di capelli si concentra sulle unità follicolari, che sono gruppi naturali di 1-4 capelli. Queste unità esistono naturalmente nel cuoio capelluto e, se trapiantate intatte, producono risultati praticamente indistinguibili dai modelli di crescita naturale dei capelli.
Tecnica | Dimensione dell’innesto | Aspetto naturale |
---|---|---|
Old Punch Grafts | 4-6mm (10-20 capelli) | Aspetto evidente e pluggy |
FUE/FUT moderno | 1-4 capelli per unità Trapianto di | capelli look naturale |
Design dell’attaccatura dei capelli | Innesti di capelli singoli | Bordi morbidi e piumati |
L’estrazione di unità follicolari (FUE) e il trapianto di unità follicolari (FUT) funzionano entrambi con questi raggruppamenti naturali, ma li estraggono e li trapiantano in modo diverso. La FUE rimuove le singole unità follicolari una per una utilizzando un piccolo punzone circolare, mentre la FUT rimuove una striscia di cuoio capelluto che viene poi sezionata in singole unità follicolari sotto ingrandimento microscopico.
La chiave per ottenere un aspetto naturale per il trapianto di capelli risiede nell’abilità artistica del chirurgo e nella comprensione dei modelli di crescita naturale dei capelli. Fattori come il design dell’attaccatura dei capelli, la direzione dei capelli, la distribuzione della densità e il posizionamento strategico di innesti di capelli singoli contribuiscono a risultati dall’aspetto naturale.
Il ruolo della tecnica chirurgica e della pianificazione
La creazione di risultati naturali richiede un’ampia pianificazione prima di eseguire la prima incisione. Il chirurgo deve considerare l’età del paziente, il modello di perdita di capelli esistente, la progressione futura, le caratteristiche del viso e le preferenze personali.
Il design dell’attaccatura dei capelli è particolarmente cruciale, poiché questo è l’aspetto più visibile del trapianto. Un chirurgo esperto crea un’attaccatura dei capelli irregolare e adatta all’età che segue schemi naturali piuttosto che una linea dritta dall’aspetto artificiale. L’uso di unità follicolari a piello singolo all’attaccatura dei capelli crea bordi morbidi e piumati che si fondono perfettamente con i tratti del viso del paziente.
La pianificazione della densità è altrettanto importante. Piuttosto che cercare di raggiungere la massima densità ovunque, i chirurghi esperti si concentrano sulla creazione dell’illusione di pienezza attraverso un posizionamento strategico. Questo approccio non solo sembra più naturale, ma fa anche un uso migliore dei capelli del donatore limitati.
Mito 4 – Solo gli uomini possono avere trapianti
L’idea sbagliata che le donne sottoposte a trapianto di capelli non possano beneficiare di queste procedure deriva dalle differenze nei modelli di perdita di capelli femminile e dagli approcci chirurgici più vecchi che non erano adatti alle esigenze delle donne.
Perdita di capelli e trapianti nelle donne
La perdita di capelli di tipo femminile differisce in modo significativo dalla calvizie di tipo maschile. Mentre gli uomini in genere sperimentano la stempiatura e la calvizie della corona, le donne di solito sperimentano un diradamento diffuso sulla parte superiore del cuoio capelluto mantenendo l’attaccatura dei capelli. Questo modello presenta sfide e opportunità uniche per il trapianto.
Idoneità al | trapianto | dimodello di perdita di capelli | di genere
---|---|---|
Uomini | Attaccatura dei capelli sfuggente, corona calva Ottimi | candidati |
Donne | Diradamento diffuso, attaccatura dei capelli mantenuta | Buoni candidati se selezionati correttamente |
Trapianto di capelli per donne | Alopecia da trazione, cicatrici | Risultati altamente efficaci |
Il trapianto di capelli per le donne può essere molto efficace quando i candidati sono selezionati correttamente. Le donne con aree ben definite di perdita di capelli, come quelle con alopecia da trazione da acconciature strette, cicatrici legate a traumi o modelli specifici di alopecia androgenetica, spesso ottengono risultati eccellenti.
La chiave è identificare le donne che hanno aree donatrici stabili con una densità sufficiente per fornire innesti adeguati. Alcune donne potrebbero non essere le candidate ideali se la loro perdita di capelli è troppo diffusa o se hanno condizioni come il telogen effluvium che causano una perdita di capelli temporanea e reversibile.
Differenze di genere nella pianificazione e nei risultati
Le procedure di trapianto di capelli per le donne richiedono considerazioni di pianificazione diverse rispetto a quelle per gli uomini. Le attaccature dei capelli femminili sono in genere più basse e più arrotondate di quelle maschili e le donne spesso preferiscono mantenere i capelli più lunghi che possono coprire l’area donatrice durante la guarigione.
Le tecniche chirurgiche possono anche differire leggermente. Le donne spesso beneficiano delle chiusure tricofitiche nelle procedure FUT, che consentono ai capelli di crescere attraverso la linea della cicatrice, rendendoli meno visibili. La FUE può essere preferita per le donne che indossano acconciature molto corte o hanno preoccupazioni per le cicatrici lineari.
Anche le considerazioni sul recupero possono variare, poiché le donne sono spesso più preoccupate per i segni visibili dell’intervento chirurgico e possono impiegare più tempo prima di sentirsi a proprio agio nel tornare alle attività sociali. Tuttavia, l’effettivo processo di guarigione e la tempistica rimangono simili indipendentemente dal sesso.
Mito 5 – I trapianti sono solo per i ricchi
La convinzione che i trapianti di capelli siano proibitivi spesso impedisce alle persone di esplorare le loro opzioni. Sebbene queste procedure rappresentino un investimento significativo, la realtà del costo del trapianto di capelli è più sfumata di quanto molte persone si rendano conto.
Costo per innesto e intervallo di costo totale
Il costo del trapianto di capelli per innesto varia in modo significativo in base alla posizione geografica, all’esperienza del chirurgo, alle strutture cliniche e alla tecnica utilizzata. Negli Stati Uniti, i costi variano in genere da $ 3 a 8 per innesto, con la maggior parte delle procedure che richiedono 1.000-3.000 innesti.
Ubicazione | Costo del trapianto di capelli per innesto | Costo totale della procedura |
---|---|---|
Stati Uniti | $3-8 per innesto | $4,000-15,000 |
Turchia | $1-2 per innesto | $2.000-5.000 |
Messico | $1,5-3 per innesto | $2.500-6.000 |
Europa orientale | $2-4 per innesto | $3.000-8.000 |
Un tipico trapianto di capelli potrebbe costare tra $ 4.000 e $ 15.000, a seconda dell’entità della perdita di capelli e del numero di innesti necessari. Sebbene ciò rappresenti un investimento iniziale sostanziale, è importante considerare il valore a lungo termine rispetto ai trattamenti in corso.
L’arbitraggio geografico ha reso i trapianti di capelli più accessibili, con procedure di alta qualità disponibili in paesi come Turchia, Messico ed Europa dell’Est a costi significativamente inferiori. Tuttavia, i pazienti che prendono in considerazione il turismo medico dovrebbero ricercare attentamente le qualifiche dei chirurghi e gli standard delle strutture.
Opzioni di finanziamento e analisi del valore
Molte cliniche ora offrono opzioni di finanziamento del trapianto di capelli , inclusi piani di pagamento, carte di credito mediche e partnership con società di finanziamento sanitario. Queste opzioni possono rendere la procedura più accessibile distribuendo i costi nel tempo.
Tipo di trattamento | Costo mensile Totale | di 10 anni Totale | di 20 anni |
---|---|---|---|
Trapianto di capelli | $0 (dopo l’iniziale) | $8,000 | $8,000 |
Finasteride + Minoxidil | $50-100 | $6.000-12.000 | $12.000-24.000 |
Sistema di capelli | $200-400 | $24.000-48.000 | $48.000-96.000 |
Quando si valutano i costi, è importante considerare il valore della vita rispetto alle alternative ai trapianti di capelli. Farmaci come la finasteride e il minoxidil richiedono spese mensili continue che possono arrivare a migliaia di dollari nel corso di anni o decenni. Anche le soluzioni non chirurgiche per la caduta dei capelli , come i sistemi di capelli, richiedono una manutenzione e una sostituzione regolari.
Un trapianto di capelli, sebbene richieda un investimento iniziale maggiore, è in genere una procedura una tantum che fornisce risultati permanenti. Se visto su un orizzonte temporale di 10-20 anni, il costo annuo diventa spesso abbastanza ragionevole rispetto ai trattamenti in corso.

Mito 6 – I trapianti di capelli lasciano molti tempi di inattività
Le preoccupazioni per i periodi di recupero prolungati spesso derivano da informazioni obsolete su tecniche chirurgiche più vecchie o dalla confusione con altri tipi di chirurgia estetica che richiedono tempi di guarigione più lunghi.
Tempi di inattività tipici per FUE vs FUT
I tempi di inattività FUE vs FUT differiscono principalmente per i requisiti di guarigione per l’area donatrice. Le procedure FUE creano centinaia o migliaia di piccole ferite da puntura che guariscono in tempi relativamente brevi, mentre la FUT comporta un’incisione lineare che richiede la rimozione della sutura e un tempo di guarigione più lungo.
Tipo di procedura | Ritorno al lavoro | Restrizione dell’esercizio Guarigione | completa |
---|---|---|---|
Tempi di inattività FUE vs FUT – FUE | 2-3 giorni | 1-2 settimane | 7-10 giorni |
Tempi di inattività FUE vs FUT – FUT | 5-7 giorni | 2-3 settimane | 14-21 giorni |
Con la FUE, la maggior parte dei pazienti può tornare al lavoro in ufficio entro 2-3 giorni, anche se potrebbero preferire lavorare da casa per evitare domande su piccole croste nell’area donatrice. L’area ricevente guarisce ancora più velocemente, con eventuali arrossamenti che in genere si attenuano entro una settimana.
Le procedure FUT richiedono generalmente 5-7 giorni prima che i pazienti si sentano a proprio agio nel tornare al lavoro, principalmente a causa della tensione e della dolorabilità nell’area donatrice. Le suture vengono in genere rimosse 10-14 giorni dopo l’intervento chirurgico, dopodiché la maggior parte delle restrizioni viene revocata.
Quando potrai tornare al lavoro
La maggior parte dei consigli per il recupero dal trapianto di capelli si concentra sulla gestione della prima settimana dopo l’intervento chirurgico. I pazienti possono in genere riprendere il lavoro alla scrivania entro 2-5 giorni, a seconda del loro livello di comfort e della visibilità di eventuali segni di guarigione.
Note | sulla cronologia | delle attività |
---|---|---|
Lavoro d’ufficio | 2-5 giorni | Potrebbe preferire inizialmente il lavoro da casa |
Esercizio leggero | 1 settimana | Camminata, stretching leggero |
Esercizio fisico pesante | 2-3 settimane | Evitare la sudorazione, attività di impatto |
Nuotare | 2-3 settimane | Evitare l’acqua clorata |
Lavaggio normale dei capelli | 1 settimana | Tecnica delicata richiesta inizialmente |
Le restrizioni all’esercizio fisico sono più significative, con i pazienti che consigliano di evitare il sollevamento di carichi pesanti, l’esercizio fisico intenso e le attività che causano sudorazione eccessiva per 1-2 settimane. Il nuoto e l’esposizione all’acqua clorata dovrebbero essere evitati per almeno due settimane.
La chiave per un recupero graduale dal trapianto di capelli è seguire attentamente le istruzioni post-operatorie, comprese le tecniche di lavaggio delicate, evitare l’esposizione diretta al sole e dormire con la testa sollevata per le prime notti.
Mito 7 – I risultati del trapianto non durano
La preoccupazione sul fatto che i risultati del trapianto di capelli possano essere raggiunti risultati permanenti è comprensibile, dato che la condizione sottostante che causa la caduta dei capelli (alopecia androgenetica) è progressiva e in corso.
Resistenza genetica dei capelli donatori
La permanenza dei risultati del trapianto di capelli si basa sul principio della “dominanza del donatore”, scoperto dal Dr. Norman Orentreich negli anni ’50. I follicoli piliferi dalla parte posteriore e laterale del cuoio capelluto sono geneticamente programmati per essere resistenti al DHT (diidrotestosterone), l’ormone responsabile dell’alopecia androgenetica.
Posizione dei capelli | Sensibilità al DHT | Trapianto di longevità |
---|---|---|
Corona/Tempie | Alta sensibilità | Incline alla perdita senza trattamento |
Area donatrice (schiena/lati)Bassa | sensibilità | Risultati del trapianto di capelli permanenti |
Mantiene | le caratteristiche del donatore Crescita | per tutta la vita |
Quando questi follicoli resistenti vengono trapiantati nelle aree colpite dalla caduta dei capelli, mantengono le loro caratteristiche genetiche e continuano a far crescere i capelli per tutta la vita del paziente. Questo è il motivo per cui l’area donatrice negli uomini con perdita di capelli avanzata rimane in genere spessa anche quando la parte superiore del cuoio capelluto è completamente calva.
I capelli trapiantati si comporteranno esattamente come i capelli da cui provengono, il che significa che continueranno a crescere, potranno essere tagliati e acconciati normalmente e invecchieranno naturalmente con il paziente. Alla fine può ingrigire o assottigliarsi leggermente con l’età avanzata, ma non cadrà a causa dell’alopecia androgenetica.
Importanza dell’assistenza post-operatoria e delle terapie aggiuntive
Sebbene i capelli trapiantati siano permanenti, il successo dei risultati a lungo termine dipende anche da un’adeguata cura post-vendita e talvolta da trattamenti aggiuntivi. I pazienti potrebbero aver bisogno di affrontare la perdita di capelli in corso nelle aree non trapiantate attraverso farmaci come la finasteride o il minoxidil.
Tipo di trattamento | Scopo | Cronologia |
---|---|---|
Risultati del trapianto di capelli permanenti | Ripristina i capelli persi | Procedura una tantum |
Finasteride/Minoxidil | Prevenire perdite future | Manutenzione continua |
Terapia PRP | Migliora la salute dei capelli | Trattamenti periodici |
Terapia laser | Supporta la crescita dei capelli | Sessioni regolari |
Alcuni pazienti scelgono di combinare il trapianto con soluzioni non chirurgiche per la caduta dei capelli come la terapia PRP (plasma ricco di piastrine), la terapia laser a basso livello o trattamenti medici per ottimizzare la salute generale dei capelli e potenzialmente rallentare la futura caduta dei capelli.
Il follow-up regolare con l’équipe chirurgica e l’aderenza a tutti i trattamenti di mantenimento raccomandati possono aiutare a garantire i migliori risultati a lungo termine e la soddisfazione del paziente.
FAQ : Trapianto di capelli Fatti vs Finzione Chiarire la confusione
Un trapianto di capelli è una procedura dolorosa?
Le moderne procedure di trapianto di capelli utilizzano l’anestesia locale per garantire che i pazienti provino il minimo disagio, con la maggior parte che descrive il processo come simile al lavoro dentale.
Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati finali di un trapianto di capelli?
La cronologia dei risultati del trapianto di capelli mostra una crescita iniziale a 3-4 mesi, un miglioramento significativo entro 6 mesi e risultati finali raggiunti a 12-18 mesi dopo l’intervento chirurgico
I miei capelli trapiantati sembreranno finti o innaturali?
Le moderne tecniche che utilizzano unità follicolari creano un aspetto completamente naturale del trapianto di capelli che è indistinguibile dai modelli di crescita naturale dei capelli.
I trapianti di capelli sono solo per gli uomini?
Le donne che si sottopongono al trapianto di capelli possono ottenere risultati eccellenti se adeguatamente selezionate come candidate, in particolare quelle con aree di perdita di capelli ben definite.
Quanto costa un trapianto di capelli?
Il costo del trapianto di capelli per innesto varia in genere da $ 3 a $ 8 negli Stati Uniti, con costi totali della procedura tra $ 4.000 e $ 15.000 a seconda dell’entità del trattamento necessario.
Quanto dura il recupero e i tempi di inattività dopo un trapianto di capelli?
I tempi di inattività FUE vs FUT variano, con i pazienti FUE che in genere tornano al lavoro in 2-3 giorni e i pazienti FUT che necessitano di 5-7 giorni per un recupero confortevole.
È vero che i capelli trapiantati non durano?
Risultati del trapianto di capelli I risultati permanenti si ottengono perché i capelli del donatore mantengono la loro resistenza genetica all’ormone DHT per tutta la vita del paziente.
Che cos'è la "shock loss"?
La perdita per shock è la caduta temporanea dei capelli esistenti intorno al sito chirurgico che si verifica 2-6 settimane dopo l’intervento chirurgico e in genere ricresce entro 3-6 mesi.